tag:blogger.com,1999:blog-63500591254679724592024-03-05T13:18:11.958+01:00ateneo controversoatenocontroversohttp://www.blogger.com/profile/06294181173225222917noreply@blogger.comBlogger195125tag:blogger.com,1999:blog-6350059125467972459.post-1220572878858455442013-10-20T21:48:00.001+02:002013-10-20T21:48:41.582+02:00SAPERI CONTRO L'AUSTERITY<div style="background-color: white; color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 14.399999618530273px; line-height: 20px;">
All’indomani delle giornate di mobilitazione del 18 e 19 Ottobre, come studenti e studentesse dell’Unical, siamo convinti della necessità di rilanciare una mobilitazione territoriale che a partire dal tema dell’austerity e della crisi economica e democratica di questo Paese, sappia riconnettersi alle questioni che attraversano il nostro territorio.</div>
<div style="background-color: white; color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 14.399999618530273px; line-height: 20px;">
Riteniamo che la visita del ministro Maria Chiara Carrozza rappresenti l’opportunità per fare emergere tutte quelle vertenze che da un livello nazionale si declinano anche sul nostro territorio: la questione dei trasporti e il contrasto alla metropolitana leggera;le migliaia di lavoratori precari e cassa integrati della nostra regione; il mondo del precariato della scuola e dell’università.</div>
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Contestiamo il DM n°43/2013-15 per la programmazione dell’università dei prossimi due anni,in quanto propone di migliorare i servizi agli studenti senza però prevedere strumenti di sostegno al diritto allo studio; consente l’istituzione di nuove università telematiche anziché incentivare l’università pubblica e la qualità della didattica. Sulla stessa linea di pensiero infatti la regione calabria anche per quest’anno decide di stanziare finanziamenti ad hoc su master da svolgere presso università private/telematiche anziché destinare quegli stessi finanziamenti ad aumentare la copertura per le borse di studio ad oggi pari al 32% degli aventi diritto.</div>
<div style="background-color: white; color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 14.399999618530273px; line-height: 20px;">
L’attuale classe politica in linea di continuità con l'austerity e con la razionalizzazione delle risorse, impone ed auspica accorpamenti di interi corsi di laurea, e la formazione di confederazioni di atenei e consigli d’amministrazione con un unico presidente su base regionale o macro regionale con conseguenze pesantissime sulla qualità della didattica e soprattutto sulle scelte politica e amministrativa degli atenei che vedono così scomparire il principio dell’autonomia universitaria. E la dose viene rincarata da un processo ulteriore di liberalizzazione attraverso l’istituzione di nuove università private con finanziamenti pubblici. In più il DM prevede nuovi provvedimenti volti ad indebolire ancora di più quella che è la situazione dei piccoli e medi atenei presenti soprattutto nel sud Italia andando ad intensificare la distinzione tra università di serie A e di serie B, con una conseguente riduzione del finanziamento agli atenei “non virtuosi”. Il tutto mentre le università, sull'orlo del fallimento, chiedono con forza un rifinanziamento complessivo per tornare a fornire una didattica di qualità, una ricerca libera, una propria autonomia gestionale e politica e soprattutto una riforma che rispetti la missione e il senso dell'università pubblica!!! </div>
<div style="background-color: white; color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 14.399999618530273px; line-height: 20px;">
Oggi più che mai, dobbiamo mettere al centro il tema del diritto allo studio a partire da: l’istituzione di un <strong>BANDO UNICO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO</strong> e una legge quadro nazionale per il finanziamento sul diritto allo studio; <strong>rimodulazione delle fasce aventi diritto alle borse </strong>con un innalzamento della soglia ISEE a 21.000 € e una soglia cuscinetto tra i 21.000 € e i 25.000 € e la conseguente <strong>eliminazione della figura “idoneo non beneficiario”</strong> il tutto mantenendo inalterate le tasse regionali. <strong>Garantire il diritto di accesso alle mense con costi agevolati </strong>per tutti gli studenti.</div>
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Contrastare il progetto della Ministra Carrozza di esportare il test invalsi sulla qualità delle competenze in uscita delle università e la loro messa in competizione attraverso l’ipotesi di liberalizzazione del valore del titolo di studi.</div>
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Contro i test selettivi per l’accesso alle lauree triennali e specialistiche e ogni forma di blocco all’accesso ai percorsi formativi.</div>
<div style="background-color: white; color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 14.399999618530273px; line-height: 20px;">
<strong>Bloccare il processo di privatizzazione di parte delle residenze universitarie</strong> e l’apertura di una discussione sulle politiche abitative e il diritto alla casa, per coloro i quali non possono permettersi il costo degli affitti e dei mutui. <strong>Contrastare la service tax </strong>in quanto tassa ingiusta che mira a colpire le fasce sociali più deboli e gli studenti fuori sede.</div>
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<strong>Contrastare la costruzione della metropolitana leggera</strong>, in quanto opera dispendiosa,inutile,disastrosa e che rappresenta l’ennesima speculazione economica e ambientale sul territorio Cosentino. Rivendichiamo l’istituzione di un<strong> servizio unico,efficiente e pubblico</strong> dei trasporti per l’area urbana cosenza-rende-castrolibero e una <strong>riduzione del costo dei trasporti urbani,extraurbani e regionali.</strong></div>
<div style="background-color: white; color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 14.399999618530273px; line-height: 20px;">
Un intervento immediato rispetto al <strong>pagamento delle mensilità arretrate ai lavoratori e casse integrati</strong> nonché, investimenti sul lavoro e contrasto alle forme di contratto atipico e a tempo indeterminato e ad ogni forma di precarizzazione dell’individuo.</div>
<div style="background-color: white; color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 14.399999618530273px; line-height: 20px;">
Come studenti, lavoratori e classi sociali che pagano il costo di una crisi che non hanno prodotto vogliamo riappropriarci del nostro protagonismo nelle scelte politiche ed economiche del nostro paese. <strong>Non consentiremo altri tagli ai nostri diritti!!!</strong></div>
<div style="background-color: white; color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 14.399999618530273px; line-height: 20px;">
Invitiamo tutte le realtà e le esperienze di lotta presenti nel territorio Cosentino a partecipare all’iniziativa che si terrà Lunedi 21 ottobre alle ore 18.00 per contestare la visita del Ministro Carrozza e del governo dell’austerity e per la costruzione di un assemblea capace di raccogliere le istanze e i movimenti attivi su territorio Calabrese verso la mobilitazione del 15 Novembre, data in cui la legge di stabilità tornerà in Italia con le correzioni e le imposizioni della Troika. </div>
atenocontroversohttp://www.blogger.com/profile/06294181173225222917noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6350059125467972459.post-30933623282536880412013-10-12T15:19:00.001+02:002013-10-12T15:23:41.856+02:00che futuro ha un paese che rinuncia ad educare i suoi cittadini????<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Georgia, Cambria, 'Times New Roman', Times, serif; font-size: 17px; line-height: 24px; margin-bottom: 15px; margin-top: 15px; outline: 0px; padding: 0px;">
<span style="background-color: transparent; border: 0px; line-height: 1.3em; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px;">Dall'assemblea degli studenti e delle studentesse di Torino, che si è tenuta in seguito all'occupazione del deposito della GTT per contrastasta</span><span style="background-color: transparent; border: 0px; line-height: 1.3em; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px;">re la privatizzazione del trasporto pubblico locale.</span></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Georgia, Cambria, 'Times New Roman', Times, serif; font-size: 17px; line-height: 24px; margin-bottom: 15px; margin-top: 15px; outline: 0px; padding: 0px;">
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<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Georgia, Cambria, 'Times New Roman', Times, serif; font-size: 17px; line-height: 24px; margin-bottom: 15px; margin-top: 15px; outline: 0px; padding: 0px;">
Da anni ormai il dibattito politico europeo è fossilizzato sull'attuazione di politiche di austerity, con l'unico obiettivo di placare, tranquillizzare i mercati, mentre gli effetti sociali di queste politiche sono a carico sempre di giovani, precari e lavoratori.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Georgia, Cambria, 'Times New Roman', Times, serif; font-size: 17px; line-height: 24px; margin-bottom: 15px; margin-top: 15px; outline: 0px; padding: 0px;">
<span style="background-color: transparent; border: 0px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: underline;"></span></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Georgia, Cambria, 'Times New Roman', Times, serif; font-size: 17px; line-height: 24px; margin-bottom: 15px; margin-top: 15px; outline: 0px; padding: 0px;">
Questa non è altro che una palese rappresentazione degli equilibri decisionali che vigono nell'Unione Europea, tendenti sempre più ad un rapporto unilaterale all'interno del quale il cittadino non è che l'oggetto passivo delle scelte imposte dalle Istituzioni centrali.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Georgia, Cambria, 'Times New Roman', Times, serif; font-size: 17px; line-height: 24px; margin-bottom: 15px; margin-top: 15px; outline: 0px; padding: 0px;">
La totale assenza di spazi di partecipazione e discussione collettiva a livello europeo fa sì che sempre meno le popolazioni europee si sentano parte di un processo di integrazione politica e culturale, quanto più vittime di un vincolo esclusivamente economico, volutamente sordo alle rivendicazioni espresse dai movimenti sociali dei paesi dell'Eurozona. Il risultato non poteva che essere un progressivo peggioramento delle condizioni di vita di quelle fasce più direttamente colpite da queste politiche di disintegrazione del welfare state e la conseguente negazione di diritti fondamentali come quello dell'accesso ai saperi e all'occupazione.<span style="background-color: transparent; border: 0px; line-height: 1.3em; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px;"></span></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Georgia, Cambria, 'Times New Roman', Times, serif; font-size: 17px; line-height: 24px; margin-bottom: 15px; margin-top: 15px; outline: 0px; padding: 0px;">
<strong style="background-color: transparent; border: 0px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px;">Emblematico in questo senso è l'annuncio, giunto poche settimane fa, della chiusura dell'Università Capodistriana di Atene, che non riesce a proseguire le sue attività a causa dei tagli subiti negli ultimi anni. Non si tratta di un caso isolato: altri 8 atenei hanno annunciato l'imminente chiusura.</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Georgia, Cambria, 'Times New Roman', Times, serif; font-size: 17px; line-height: 24px; margin-bottom: 15px; margin-top: 15px; outline: 0px; padding: 0px;">
<span style="background-color: transparent; border: 0px; line-height: 1.3em; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px;">Migliaia di studenti greci saranno costretti ad interrompere il loro percorso formativo che non significa soltanto cancellare le prospettive di crescita individuale ma un passo in direzione di un'inevitabile condizione di stallo dell'intero paese; parallelamente altrettanti lavoratori dovranno confrontarsi con la drammatica prospettiva del precariato e della disoccupazione, diminuendo ulteriormente la possibilità per questi individui di autodeterminarsi all'interno della società.</span></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Georgia, Cambria, 'Times New Roman', Times, serif; font-size: 17px; line-height: 24px; margin-bottom: 15px; margin-top: 15px; outline: 0px; padding: 0px;">
Queste parole non possono suonare nuove, sono anzi un refrain quotidiano alle orecchie di qualsiasi italiano, con l'unica differenza volutamente divulgata che la Grecia sembra essere una terra lontana ed il nostro futuro viaggia su un binario parallelo.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Georgia, Cambria, 'Times New Roman', Times, serif; font-size: 17px; line-height: 24px; margin-bottom: 15px; margin-top: 15px; outline: 0px; padding: 0px;">
<strong style="background-color: transparent; border: 0px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px;">Negli ultimi 10 anni 50 mila studenti sono stati espulsi nel nostro paese dai percorsi formativi, conseguenza di quelle riforme che abbiamo duramente contestato, che porta oggi ad una sostanziale privatizzazione dell’Università, ledendo così uno dei diritti fondamentali sanciti dalla nostra Costituzione, attraverso gli articoli 33 e 34.</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Georgia, Cambria, 'Times New Roman', Times, serif; font-size: 17px; line-height: 24px; margin-bottom: 15px; margin-top: 15px; outline: 0px; padding: 0px;">
I pochi che riescono ad accedere alla formazione universitaria, si immettono in una realtà contraddistinta dalla precarietà, attraversando quei luoghi dove ogni giorno troviamo migliaia di lavoratori senza una reale prospettiva di stabilità esistenziale.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Georgia, Cambria, 'Times New Roman', Times, serif; font-size: 17px; line-height: 24px; margin-bottom: 15px; margin-top: 15px; outline: 0px; padding: 0px;">
Anche noi studenti, una volta completato il nostro percorso di studi, ci ritroviamo in una società caratterizzata da una totale incertezza quotidiana, dove più del 40% dei giovani è disoccupato, mentre la restante parte può nel migliore dei casi ambire a contratti a tempo determinato, che difficilmente gli permettono di arrivare a fine mese.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Georgia, Cambria, 'Times New Roman', Times, serif; font-size: 17px; line-height: 24px; margin-bottom: 15px; margin-top: 15px; outline: 0px; padding: 0px;">
<span style="background-color: transparent; border: 0px; line-height: 1.3em; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px;">Questa condizione dovrebbe essere di monito per le scelte politiche dei governi europei, che non possono limitarsi al rispetto dei vincoli imposti dal Patto di Stabilità, insieme di criteri economico-finanziari volti a ridurre il debito entro determinati parametri.</span></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Georgia, Cambria, 'Times New Roman', Times, serif; font-size: 17px; line-height: 24px; margin-bottom: 15px; margin-top: 15px; outline: 0px; padding: 0px;">
<span style="background-color: transparent; border: 0px; line-height: 1.3em; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px;"><strong style="background-color: transparent; border: 0px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px;">In questo contesto, il 15 Ottobre, giorno di scadenza per la presentazione dei bilanci nazionali da parte dei governi europei, diventa sempre più una data emblematica: esprimere la nostra solidarietà ai coetanei greci non solo risulta essenziale, ma caratterizzante la volontà di riaprire il dibattito sullo sfacelo dei nostri Atenei, sintomatici della prospettiva futura verso la quale queste miopi scelte politiche, dettate dall'austerity, ci stanno conducendo.</strong></span></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Georgia, Cambria, 'Times New Roman', Times, serif; font-size: 17px; line-height: 24px; margin-bottom: 15px; margin-top: 15px; outline: 0px; padding: 0px;">
<span style="background-color: transparent; border: 0px; line-height: 1.3em; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px;">Proponiamo quindi per quella data una mobilitazione generale in tutto il Paese, dentro e fuori i nostri Atenei, che rivendichi un'Europa diversa, all'interno della quale le priorità siano quelle dei suoi cittadini, nel rispetto dei loro diritti fondamentali.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfbPtyuqkDLEzIhs08D0IjgAsweEK0AEGyj6a0Ntm2JzJlQqaVMMpcFmoXKvPGhcy8k9_i_zvCWZPbRNVaiXYgk3uUUsrMZPCevyvUoGTphblzz1JjXFfdlhhwOe0zGOMxDg1tksGKchc/s1600/15ottobrecorretta.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfbPtyuqkDLEzIhs08D0IjgAsweEK0AEGyj6a0Ntm2JzJlQqaVMMpcFmoXKvPGhcy8k9_i_zvCWZPbRNVaiXYgk3uUUsrMZPCevyvUoGTphblzz1JjXFfdlhhwOe0zGOMxDg1tksGKchc/s640/15ottobrecorretta.png" width="451" /></a></div>
atenocontroversohttp://www.blogger.com/profile/06294181173225222917noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6350059125467972459.post-3041162645695482972013-10-08T00:12:00.000+02:002013-10-08T00:12:02.892+02:00con i lavoratori in mobilità calabresi<div style="background-color: white; color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 13.63636302947998px; line-height: 20px;">
Con la partecipazione al presidio di questa mattina indetto dai lavoratori in mobilità lo scorso mercoledì Il laboratorio politico Ateneo Controverso esprime la sua solidarietà attiva alle lavoratrici e ai lavoratori in mobilità della regione Calabria, che questa mattina, hanno rivendicato il proprio diritto al lavoro e al salario occupando lo svincolo autostradale di Cosenza Nord.</div>
<div style="background-color: white; color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 13.63636302947998px; line-height: 20px;">
Riteniamo vergognoso che migliaia di lavoratori e lavoratrici non percepiscano il loro, già scarno, stipendio da oltre sette mesi trovandosi, con le rispettive famiglie, sul lastrico . Salutiamo con la nostra solidarietà di classe l’ennesima prova di coscienza di questi padri e madri di famiglia che, con la loro lotta, dimostrano di non piegare la testa di fronte a nessun padrone o governante, che continueranno a lottare finchè non avranno conquistato un lavoro con diritti, sicurezza e salario dignitosi. Inoltre, esattamente come i mobilitati in lotta, denunciamo il ruolo complice che i sindacati confederali hanno ricoperto in tutta questa vicenda. Nonostante il crumiraggio dei sindacati confederali, la dignità dei lavoratori e delle classi popolari in lotta ci insegna che si può vincere nonostante il loro tradimento. La nostra solidarietà é quella di classe, quella degli studenti, dei giovani figli del popolo a cui hanno riservato un futuro di disoccupazione, precarietà e sfruttamento. Per questo chiediamo ai nostri compagni lavoratori di marciare uniti nella lotta contro lo sfruttamento e per la giustizia sociale a partire dallo sciopero generale del 18 ottobre. Sfileremo per le strade della capitale spalla a spalla con gli operai, i lavoratori del pubblico impiego, i precari, i disoccupati, i migranti ecc tutti uniti nel rivendicare un lavoro per tutti. Ma il nostro obbiettivo non è il lavoro per come è inteso dai padroni , senza diritti e totalmente precario. Rivendichiamo un salario minimo garantito per ogni lavoratore, la riduzione dell’orario a parità di retribuzione e la conseguenziale creazione di posti di lavoro, un massiccio intervento volto a rendere sicure le condizioni di lavoro. L’occupazione, inoltre, va incentivata attraverso pratiche virtuose di gestione del ciclo dei rifiuti, il riassesto idrogeologico nazionale, investimenti sul welfare, l’abolizione delle leggi precarizzanti. Rivendichiamo la nazionalizzazione degli impianti strategici nazionali e di tutte quelle aziende che licenziano e delocalizzano, soprattutto se riceventi finanziamenti pubblici. Siamo del tutto sicuri che questo non sarà ne il primo ne l’ultimo atto di rivendicazione da parte dei lavoratori e delle lavoratrici, la protesta non si placa in modo frivolo, tappezzando di qua e di là dove si può e maturando le liquidazioni degli ultimi due mesi. Questo “contentino” non basta a nessuno e non rimette a posto le coscienze di tutti coloro che non potendo far fronte al futuro e al benessere dei propri figli, della propria famiglia e di loro stessi si ribellano, si ritornerà presto nelle piazze sperando in un maggiore coinvolgimento a livello regionale e anche nazionale. Tutto questo è un programma minimo di rivendicazione che noi studenti e lavoratori dobbiamo conquistare, rompendo con l’oligarchia finanziaria europea, con chi ha provocato questa crisi e sta distruggendo le nostre vite.</div>
<div style="background-color: white; color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 13.63636302947998px; line-height: 20px;">
Studenti e Lavoratori uniti nella lotta!</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgx7G7kEZhwFzksr9BF76I-vmrt3K5x-vzoJ7sOZua8dopHs1t4gUpXRDvMfXWHKYoRh2t2eX6Ql4DKuPvSJIsoVtAJFqKT_ODDwVz4Da3TZdVaXPleW4l0-NVQzUlLzNJUC_jixrE6Ycg/s1600/1379586_3572342843645_1430674249_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgx7G7kEZhwFzksr9BF76I-vmrt3K5x-vzoJ7sOZua8dopHs1t4gUpXRDvMfXWHKYoRh2t2eX6Ql4DKuPvSJIsoVtAJFqKT_ODDwVz4Da3TZdVaXPleW4l0-NVQzUlLzNJUC_jixrE6Ycg/s320/1379586_3572342843645_1430674249_n.jpg" width="320" /></a></div>
atenocontroversohttp://www.blogger.com/profile/06294181173225222917noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6350059125467972459.post-88230849560678428722013-10-02T19:58:00.001+02:002013-10-02T19:59:44.663+02:00Volantinaggio rumoroso- Riappropriamoci dei nostri diritti <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQpIvIUxVx956dJaGKjiTBEIREtAN_njRMCosCRUmpLvRAitme-4uZ08jRxXVeT_EsrnXN-4PBsX359CeCBEsojZEWmSzfdrxXKYwTGfXYeKIdlnq_gYJ5zQ5CNPalIBsEKA0vTw1GHjY/s1600/vignette.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQpIvIUxVx956dJaGKjiTBEIREtAN_njRMCosCRUmpLvRAitme-4uZ08jRxXVeT_EsrnXN-4PBsX359CeCBEsojZEWmSzfdrxXKYwTGfXYeKIdlnq_gYJ5zQ5CNPalIBsEKA0vTw1GHjY/s640/vignette.jpg" width="452" /></a></div>
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<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhU-lsNjjW1d1lzKx1C7cBqFgxyAc5xq10QoyhrV2pAB6UGi84U6MrEbuiX5fjoQRZ0NGGIv6C8lJJfvKi0Oax7cw3OrdY9JVMRlOBmD6mjNr0jF7DkG-8QGdTD1sMprdwabycrNxwE_Io/s1600/transp.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhU-lsNjjW1d1lzKx1C7cBqFgxyAc5xq10QoyhrV2pAB6UGi84U6MrEbuiX5fjoQRZ0NGGIv6C8lJJfvKi0Oax7cw3OrdY9JVMRlOBmD6mjNr0jF7DkG-8QGdTD1sMprdwabycrNxwE_Io/s640/transp.jpg" width="451" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<br />atenocontroversohttp://www.blogger.com/profile/06294181173225222917noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6350059125467972459.post-1087252195819538462013-09-25T13:01:00.000+02:002013-09-25T13:01:05.051+02:00sottocommissione che valuta.... e conflitti d'interesse<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3X5EILn7CZGZKOQ3p8uFsvM6ad9iTaBouBcdqfQ8SEZ0PyJJ541d9kZS9Teu4yVQCjVinPl5xxOgqbDv81ZdCcuZmIaOPZkAHvv3E8XH6lCyoFrB7rKOHDXUJWP_M0_w12BwmBiTDVeQ/s1600/1240247_3535736728515_2014371106_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3X5EILn7CZGZKOQ3p8uFsvM6ad9iTaBouBcdqfQ8SEZ0PyJJ541d9kZS9Teu4yVQCjVinPl5xxOgqbDv81ZdCcuZmIaOPZkAHvv3E8XH6lCyoFrB7rKOHDXUJWP_M0_w12BwmBiTDVeQ/s320/1240247_3535736728515_2014371106_n.jpg" width="198" /></a></div>
<br />atenocontroversohttp://www.blogger.com/profile/06294181173225222917noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6350059125467972459.post-52825792438049018322013-09-17T15:19:00.001+02:002013-09-17T15:24:41.178+02:00Il diritto alla mobilità non è un lusso!!!!<div class="MsoNormal" style="background: white; line-height: 13.6pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;">Le polemiche infiammano sul Ponte Bucci
all’indomani dell’aumento del costo dei biglietti sul trasporto urbano,
interurbano e regionale. Aumento che si ripresenta in maniera sempre più
sistematica e che lascia presagire un servizio pubblico sempre più oneroso e
meno efficiente. In qualità di studenti,
cittadini, abitanti dell’area urbana Cosenza-Andreotta-Rende riteniamo un
ingiustizia pagare 1.60 Euro per il costo di un biglietto dell’autobus o
abbonamenti che vanno dai 32 euro mensili (studenti) ai 46 per il resto della
cittadinanza. Gli aumenti sono diretta
conseguenza del taglio ministeriale e regionale ai finanziamenti al TPL e le
conseguenze sono drastiche. Ci vediamo ulteriormente beffati se pensiamo che i
biglietti non sono più tarati in base ad una percorrenza a tempo, bensì sulla
singola tratta, e ciò comporta un maggiore dispendio per chi utilizza i
trasporti pubblici. Infatti se una persona dovesse utilizzare più volte i
mezzi, avendo rimosso i biglietti giornalieri, si troverebbe a spendere più di
5 euro al giorno. A questo punto viene da chiedersi perché un cittadino
dovrebbe essere incentivato a prendere un mezzo pubblico sapendo che non esiste
un servizio regolare che colleghi Cosenza con Arcavacata, che gli orari sono
del tutto imprecisi e mal strutturati così come le linee di percorrenza, che
non esiste un servizio notturno ecc…<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white; line-height: 13.6pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;">In un agglomerato urbano di 200 mila
abitanti non esiste un reale piano integrato per il trasporto pubblico locale causando
un inutile proliferazione delle aziende operanti sul territorio, del tutto
incapaci di fornire un sevizio libero ed efficiente.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white; line-height: 13.6pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;">Nell’area urbana Cosenza-Andreotta-Rende operano
due autolinee, una mista (AMACO) ed una interamente privata (Consorzio Autolinee),
le quali, nonostante i lauti finanziamenti ricevuti dalle istituzioni
Regionali, non soddisfano minimamente il reale bisogno di mobilità richiesto
dalla popolazione non riuscendo, nemmeno, a retribuire i propri dipendenti.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white; line-height: 13.6pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;">Come Laboratorio Politico Ateneo Controverso
insieme ai cittadini pretendiamo l’apertura di un tavolo di discussione con gli
enti locali, il consorzio e la regione in cui rivendicare: <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white; line-height: 13.6pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white; line-height: 13.6pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;">- Una tariffa agevolata per gli studenti e
le fasce più deboli.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white; line-height: 13.6pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;">- Una
riduzione immediata del costo del servizio del 50%<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white; line-height: 13.6pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;">- Rimodulazione razionale delle tratte e
orari di percorrenza con un nuovo piano di trasporti <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white; line-height: 13.6pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;">- Un servizio di qualità dei trasporti
locali che sia realmente efficace nel soddisfare un pieno diritto alla
mobilità, puntando ad un sistema ecosostenibile <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white; line-height: 13.6pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;">- Istituzione di un reale servizio notturno
di collegamenti urbani <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white; line-height: 13.6pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;">- Ripubblicizzazione totale del servizio con
relativa creazione di un’agenzia pubblica da incentivare in base ai
servizi offerti e disincentivare il
trasporto privato con relative tassazioni.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white; line-height: 13.6pt; text-align: justify;">
<span style="color: #333333;">- L’esproprio della aziende private che, nonostante
i finanziamenti istituzionali, non riescono a garantire un efficiente servizio
e l’adeguata retribuzione dei dipendenti<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
atenocontroversohttp://www.blogger.com/profile/06294181173225222917noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6350059125467972459.post-15276451394644162762013-05-14T12:00:00.000+02:002013-05-14T12:00:12.388+02:00Elezioni nazionali studentesche per il rinnovo del CNSU! Ateneo Controverso Sostiene Link Liste Indipendenti<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiUjCMFfNQg7Qu0siX8l4VzAHtsuQT1_CPD6QCIzPpd_vzrzHxXzO94fq0jPd6BfnNk_TNZTZzVQTn-fonlwqLzt9hct3CUUqGvGc9u1bREMyporv67fP7qypiqXBSa65p4-OUtmVxqIU8/s1600/volantino+presentazione16+copia.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiUjCMFfNQg7Qu0siX8l4VzAHtsuQT1_CPD6QCIzPpd_vzrzHxXzO94fq0jPd6BfnNk_TNZTZzVQTn-fonlwqLzt9hct3CUUqGvGc9u1bREMyporv67fP7qypiqXBSa65p4-OUtmVxqIU8/s320/volantino+presentazione16+copia.jpg" width="226" /></a></div>
<br />atenocontroversohttp://www.blogger.com/profile/06294181173225222917noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6350059125467972459.post-36573797576005520142013-05-10T19:21:00.001+02:002013-05-10T19:21:46.506+02:00Appello per la costruzione di una assemblea d’Ateneo per discutere circa la fase in cui versa l’Università della Calabria:<br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-left: 18.0pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; text-align: justify;">
All’indomani dei
tagli della legge 133 e dell’approvazione della legge 240/2010, il movimento
studentesco, che aveva denunciato e tentato di contrastare il processo di
distruzione e privatizzazione dell’università pubblica e della sua funzione
sociale, si è piegato su se stesso atomizzato e frammentato, quindi incapace di
porsi in contrasto rispetto al protrarsi di una serie di politiche e di
provvedimenti che hanno distrutto il
sistema e il senso dell’università pubblica. In generale non è stato in grado
di opporsi a tutto un sistema di macelleria sociale e di taglio ai diritti, in
favore della tutela dei privilegi e degli equilibri economici internazionali.
Sul tavolo della discussione oggi ci troviamo ad affrontare provvedimenti attuativi e decreti ministeriali che già nel 2010 si diceva potessero
rappresentare il reale problema dell’università post riforma Gelmini. Infatti ai
continui tagli portati avanti a discapito dell’università e della ricerca
pubblica si affiancano gli ultimi provvedimenti del governo Monti e del
ministro Profumo. Il D.M. 47, più noto come decreto A.V.A., si propone di fatto l’obbiettivo di utilizzare
la valutazione e l’accreditamento di corsi di studio e sedi d’ateneo come
strumento punitivo prevedendo, tramite dei criteri estremamente restrittivi,
l’apertura o la conseguente trasformazione di interi corsi di studio a numero
chiuso, così come l’accorpamento di atenei, minando quindi la qualità
dell’offerta formativa del percorso di studi di ogni studente, già
dequalificato dai provvedimenti antecedenti. Il decreto AVA rappresenta l’attuazione della logica
competitiva fra gli atenei (nonostante nessuno di questi sia realmente dotato
di tutti gli strumenti e requisiti necessari a causa dei tagli, del blocco del
turn-over, del taglio agli insegnamenti etc.), costituendo in modo evidente la
formazione di atenei di serie A e B. In aggiunta a questo un ulteriore provvedimento,
firmato Profumo a cavallo delle elezioni politiche, noto ai più come decreto
sui Livelli Essenziali delle Prestazioni si propone di attuare un taglio del
92% dei finanziamenti per il diritto allo studio. Un taglio di queste
proporzioni è la dimostrazione di una chiara volontà politica: distruggere la
possibilità di accedere ai percorsi formativi e rendere l’università un luogo
ad esclusivo appannaggio di chi può permettersela, incentivando forme di neo
indebitamento come il prestito d’onore. La logica è coerente, tagliare i
diritti e perpetrare la speculazione finanziaria e i potentati economici.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; text-align: justify;">
L’assenza di
democrazia e trasparenza nei processi decisionali, la vittoria delle logiche di
mercato, il trionfo delle verità tecniche che hanno caratterizzato questi
ultimi anni la politica nazionale sono stati riprodotti fedelmente qui all’
UniCal. Già a partire dallo statuto e dal regolamento generale d’ateneo, dai
loro contenuti per nulla condivisi e dal metodo di scrittura blindato
all’interno delle stanze del potere, oggi si gioca la bollente partita della
scrittura e approvazione dei regolamenti di dipartimento. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; text-align: justify;">
Nel processo di
“Dipartimentalizzazione” dell’università, invece di pensare all’offerta
formativa e alla conservazione o miglioramento della didattica e a come
aggirare gli effetti negativi della riforma Gelmini, si è pensato bene di fortificare
i vari baronati nei nuovi dipartimenti, stratificando vere e proprie strutture
di potere. Il processo di scrittura dei regolamenti dei nuovi dipartimenti è
esemplificativo di tutto quanto detto prima, in quanto, non solo non era
presente la componente studentesca
durante la riscrittura dei regolamenti, ma non c’è stata alcuna trasparenza dei
processi di discussione e riscrittura degli stessi. Il passaggio dalle già
consolidate Facoltà ai nuovi dipartimenti, secondo alcuni, sarebbe dovuto essere
“un processo trasparente”. La
trasparenza non era certo quella che intendiamo noi studenti, cioè partecipazione
attiva e confronto, bensì un processo del quale nessuno avrebbe dovuto sentire
l’evoluzione, le conseguenze e la stessa attuazione. Con questa assemblea d’Ateneo
vogliamo aprire un varco per uscire dal Medioevo che ha caratterizzato le
politiche dell’Unical negli ultimi due anni. E’ importante ricordare il fatto
che i luoghi della cultura, come l’università, devono per definizione essere
luoghi in cui la trasparenza, il confronto, la democrazia e la contaminazione
divengono prassi virtuosa di educazione all’agire sociale dell’individuo. Noi
come studenti, prima che componenti di un laboratorio politico, sentiamo la
necessità di parlare e di oltrepassare questa fase che vede come protagonista
la nostra università. Proprio per questo invitiamo tutta la comunità accademica
a costruire insieme questo momento di confronto e condivisione per il 29 Maggio 2013. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; text-align: justify;">
Ateneo
Controverso<o:p></o:p></div>
atenocontroversohttp://www.blogger.com/profile/06294181173225222917noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6350059125467972459.post-3363183527993039812013-05-02T23:28:00.001+02:002013-05-03T00:09:06.818+02:00Programma Elezioni Cnsu Studenti Indipendenti. Candidato all' Unical DAVIDE MERANDO<br />
<div style="margin-bottom: 0cm; margin-left: 3.75cm; text-align: right;">
</div>
<div style="line-height: 115%; text-align: justify;">
</div>
<div align="RIGHT" style="margin-bottom: 0cm; margin-left: 3.75cm;">
<br /></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGsjlWBedlqDhhV9J0L3kiSGoWWm-a6ZDgkx8CSNt8T1PpZnNm269wLBH0T45RYQUvyER0y-OuqzJUwZk8hdOdPkceliPvwcVC2A6T6O_TD81OQZ1l0L6aP0OZAhKFBcbdGlpQzqflVUc/s1600/472918_318461468281699_1656742328_o.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="317" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGsjlWBedlqDhhV9J0L3kiSGoWWm-a6ZDgkx8CSNt8T1PpZnNm269wLBH0T45RYQUvyER0y-OuqzJUwZk8hdOdPkceliPvwcVC2A6T6O_TD81OQZ1l0L6aP0OZAhKFBcbdGlpQzqflVUc/s320/472918_318461468281699_1656742328_o.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div align="RIGHT" style="line-height: 18px; margin-bottom: 0cm; margin-left: 3.75cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Calibri, sans-serif;"><span style="font-size: small;"><i><b>Studenti Indipendenti – Liste Indipendenti – Link</b></i></span></span></span></div>
<div align="RIGHT" style="line-height: 18px; margin-bottom: 0cm; margin-left: 3.75cm;">
<span style="color: #000081;"></span><span style="color: #000081;"></span><a href="http://studentiindipendenti.tumblr.com/"><span style="font-family: Calibri, sans-serif;"><span style="font-size: small;"><i>http://studentiindipendenti.tumblr.com</i></span></span></a></div>
<div align="RIGHT" style="line-height: 18px; margin-bottom: 0cm; margin-left: 3.75cm;">
<span style="font-family: Calibri, sans-serif;"><span style="font-size: small;"><i><b><a href="mailto:info.indipendenti@gmail.com">info.indipendenti@gmail.com</a></b></i></span></span></div>
<div>
<span style="font-family: Calibri, sans-serif;"><span style="font-size: small;"><i><br /></i></span></span></div>
<br />
<div style="line-height: 115%; text-align: justify;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Arial, sans-serif;"><span style="font-size: x-large;"><u><b><br /></b></u></span></span></span></div>
<div style="line-height: 115%; text-align: justify;">
<a href="http://www.blogger.com/blogger.g?blogID=6350059125467972459" name="internal-source-marker_0.807815254433080"></a>
<span style="color: black;"><span style="font-family: Arial, sans-serif;"><span style="font-size: x-large;"><u><b>IL
CNSU</b></u></span></span></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri, sans-serif;"><span style="font-size: medium;"><b><br /></b></span></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri, sans-serif;"><span style="font-size: medium;"><b>Che
cos'è? </b></span></span>
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri, sans-serif;">Per
CNSU si intende il Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari:
un organo di rappresentanza nazionale degli studenti, che si riunisce
a Roma su convocazione del Ministro dell'istruzione.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri, sans-serif;"><span style="font-size: medium;"><b>Chi
ne fa parte? </b></span></span>
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri, sans-serif;">Il
CNSU è composto da 28 studenti eletti in tutta Italia in 4 grandi
circoscrizioni tra gli universitari iscritti a tutti i corsi di
laurea, oltre ad un rappresentante dei dottorandi e uno degli
specializzandi Le elezioni per rinnovare i rappresentanti presenti al
CNSU si svolgono ogni 3 anni.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri, sans-serif;"><span style="font-size: medium;"><b>Chi
può votare al CNSU? </b></span></span>
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri, sans-serif;">Tutti
gli studenti universitari iscritti, quindi in regola con il pagamento
delle tasse, entro la data di pubblicazione delle liste degli
elettori (30 aprile).</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri, sans-serif;"><span style="font-size: medium;"><b>Chi
si può candidare al CNSU? </b></span></span>
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri, sans-serif;">Tutti
gli studenti universitari al di sotto dei 27 anni di età.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri, sans-serif;"><span style="font-size: medium;"><b>Quali
sono le circoscrizioni? </b></span></span>
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri, sans-serif;">a)
I distretto: Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia,
Emilia-Romagna, Marche; </span>
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri, sans-serif;">b)
II distretto: Piemonte, Lombardia, Liguria; </span>
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri, sans-serif;">c)
III distretto: Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo; </span>
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri, sans-serif;">d)
IV distretto: Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria,
Sicilia, Sardegna.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri, sans-serif;">Ogni
collegio elegge 7 studenti. Il sistema elettorale utilizzato è un
sistema proporzionale.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri, sans-serif;"><span style="font-size: medium;"><b>A
cosa serve il CNSU? </b></span></span>
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri, sans-serif;">Il
CNSU è un organo di rappresentanza degli studenti che:</span></div>
<ul>
<li><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri, sans-serif;">può
formulare pareri in merito a decreti o leggi sull'università
presentati dal Ministro;</span></div>
</li>
<li><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri, sans-serif;">può
rivolgere quesiti al ministro in merito a proposte o leggi da lui
presentate;</span></div>
</li>
<li><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri, sans-serif;">scrive
ogni anno un documento sullo stato del sistema universitario da
presentare al Ministero;</span></div>
</li>
<li><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Calibri, sans-serif;">elegge
uno o più persone in altri organismi del ministero come il CUN o il
comitato consultivo dell'ANVUR e nelle commissioni ministeriali che
studiano e producono decreti e leggi come ad esempio l'ultimo
decreto sul diritto allo studio.</span><br />
<span style="font-family: Calibri, sans-serif;"><a href="http://ateneocontroverso.blogspot.it/p/elezioni-cnsu-studenti-indipendenti.html" target="_blank">Continua a leggere...</a></span></div>
</li>
</ul>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
atenocontroversohttp://www.blogger.com/profile/06294181173225222917noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6350059125467972459.post-85873215303359066762013-05-02T22:49:00.000+02:002013-05-05T12:29:48.115+02:00Panda Day 2.0<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWFgR2yzoldIH6nkqYBZdoKpMELrCp3I_gESisLCw2OQDl4Q1IfjssmJ5Pd1ibbWE2wCMROZpKfxTUl2PuR94nK87gww7pBXoYMzbghTEFwALPnH70j59Qs9WGOoqLyHSn77dLCymbhbo/s1600/pandaday.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWFgR2yzoldIH6nkqYBZdoKpMELrCp3I_gESisLCw2OQDl4Q1IfjssmJ5Pd1ibbWE2wCMROZpKfxTUl2PuR94nK87gww7pBXoYMzbghTEFwALPnH70j59Qs9WGOoqLyHSn77dLCymbhbo/s640/pandaday.jpg" width="451" /></a></div>
<br />atenocontroversohttp://www.blogger.com/profile/06294181173225222917noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6350059125467972459.post-17666458444657952092013-04-12T23:11:00.000+02:002013-04-12T23:11:11.247+02:00I due volti della globalizzazione iniziativa con Vandana Shiva!<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjH2KTPV5eQrYW8sSFBCsoTMSpTZN0hE_7JT3AmHV9fykw_chjnp4UiA-iCNZOILV6H3NuiY-4s3GIlJO135rpyFrcd4LMAxMWdcshkk4g_0_Tb0_oIT3rbJP_I5asVk7qw4qXRP1SWJEg/s1600/554900_10201017665832551_1156550233_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="211" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjH2KTPV5eQrYW8sSFBCsoTMSpTZN0hE_7JT3AmHV9fykw_chjnp4UiA-iCNZOILV6H3NuiY-4s3GIlJO135rpyFrcd4LMAxMWdcshkk4g_0_Tb0_oIT3rbJP_I5asVk7qw4qXRP1SWJEg/s320/554900_10201017665832551_1156550233_n.jpg" width="320" /></a></div>
Il video dell'<a href="http://vimeo.com/63886954">Incontro con Vandana Shiva</a> è su vimeo!atenocontroversohttp://www.blogger.com/profile/06294181173225222917noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6350059125467972459.post-15619524393933794552013-04-10T19:32:00.001+02:002013-04-10T19:32:38.507+02:00Fermiamo il decreto sui LEP e rilanciamo le 10 proposte sul DSU!!!<br />
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Georgia, Cambria, 'Times New Roman', Times, serif; font-size: 17px; line-height: 24px; margin-bottom: 15px; margin-top: 15px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify;">
Apprendiamo con preoccupazione che, attraverso l'ennesima forzatura da parte del Ministro Profumo, è stato inserita all'interno della Conferenza Stato-Regioni, convocata per la giornata di domani, la discussione del Decreto sui livelli essenziali delle prestazioni per l'erogazione delle borse di studio.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Georgia, Cambria, 'Times New Roman', Times, serif; font-size: 17px; line-height: 24px; margin-bottom: 15px; margin-top: 15px; outline: 0px; padding: 0px;">
E' inaccettabile che Profumo continui a portare avanti il <a href="http://www.coordinamentouniversitario.it/index.php?option=com_content&view=article&id=954:il-decreto-sul-diritto-allo-studio-slitta-ancora&catid=3:newsflash&Itemid=57" style="background-color: transparent; border: none; color: #666666; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none;"><strong style="background-color: transparent; border: 0px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px;">Decreto sul Diritto allo Studio</strong></a> nonostante le innumerevoli proteste delle studentesse e gli studenti.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Georgia, Cambria, 'Times New Roman', Times, serif; font-size: 17px; line-height: 24px; margin-bottom: 15px; margin-top: 15px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify;">
Ancora una volta il Ministro, <strong style="background-color: transparent; border: 0px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px;">senza nessuna leggitimità politica e in un paese ormai da due mesi senza Governo</strong>, ripropone un testo che che restringe fortemente la platea di studenti beneficiari di borse di studio applicando delle differenziazioni tra sud e quelli del nord, inasprendo i criteri di merito e diminuedo la soglia ISEE necessaria."<br /><br />Il sistema del Dsu nel nostro paese è al collasso e per l'anno 2013/14 sono previsti soltanto 14 milioni di euro per il Fondo integrativo nazionale; anche per queste motivazioni abbiamo lanciato una grande campagna nazionale denominata<a href="http://www.activism.com/it_IT/petizione/non-c-e-piu-tempo-10-proposte-sul-diritto-allo-studio/43182" style="background-color: transparent; border: none; color: #666666; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none;"><strong style="background-color: transparent; border: 0px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px;">"Non c'è più tempo! 10 proposte per il Diritto allo Studio"</strong></a> che sta raccogliendo migliaia di firme in tantissimi atenei del nostro paese.<br /><br />Questo provvedimento è già stato fermato nel mese di febbraio grazie alle mobilitazioni studentesche esplose in tutta Italia. Per questo pretendiamo che <strong style="background-color: transparent; border: 0px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px;">Profumo ne blocchi definitivamente l'iter legislativo</strong> e che i rappresentanti delle regioni si oppongano strenuamente alla sua approvazione mentre noi studenti ci mobiliteremo per esprimere una ferma opposizione a quest'ennesimo attacco rivolto al nostro futuro.<br /><br />Auspichiamo che si apra finalmente un serio dibattito intorno alle <a href="https://docs.google.com/document/d/1aEKUhETO81QgFS_45uWrQmMMBEtycJnePV7tmCRbVrM/edit" style="background-color: transparent; border: none; color: #666666; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none;"><strong style="background-color: transparent; border: 0px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px;">proposte degli studenti</strong></a> e ai risultati del<strong style="background-color: transparent; border: 0px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px;"><a href="http://www.referendumstudentesco.it/" style="background-color: transparent; border: none; color: #666666; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none;">Referendum studentesco</a></strong> che sarà organizzato in scuole ed università dal 15 al 25 aprile, con la speranza che il sistema del diritto allo studio venga adeguatamente rifinanziato prima dell'approvazione di qualsiasi provvediemento sulle borse di studio.<br /><br /><a href="http://www.coordinamentouniversitario.it/documenti/Bozzadecretodefinitivo.pdf" style="background-color: transparent; border: none; color: #666666; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none;"><strong style="background-color: transparent; border: 0px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px;">QUI</strong></a> la sheda tecnica di Link - Coordinamento Universitario sulla bozza del Decreto.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Georgia, Cambria, 'Times New Roman', Times, serif; font-size: 17px; line-height: 24px; margin-bottom: 15px; margin-top: 15px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify;">
Firma la petizione su: <a href="http://www.activism.com/it_IT/petizione/non-c-e-piu-tempo-10-proposte-sul-diritto-allo-studio/43182" style="background-color: transparent;">http://www.activism.com/it_IT/petizione/non-c-e-piu-tempo-10-proposte-sul-diritto-allo-studio/43182</a></div>
atenocontroversohttp://www.blogger.com/profile/06294181173225222917noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6350059125467972459.post-51911551555311741162013-04-10T19:23:00.001+02:002013-04-10T19:23:44.698+02:00Valutazione e AVA<br />
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-size: 17px; line-height: 24px; margin-bottom: 15px; margin-top: 15px; outline: 0px; padding: 0px;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Lo scorso 30 gennaio, a Camere sciolte e ormai al termine del mandato del ministro Profumo, è stato emanato il decreto ministeriale 47/2013 sull'Auto Valutazione e l'Accreditamento delle sedi e dei corsi universitari. Nel più totale silenzio mediatico, il dispositivo sancisce i parametri e le modalità di valutazione che verificheranno periodicamente e decreteranno la vita o la morte (soprattutto la morte) degli atenei e dei corsi di studi.Questi parametri risultano ancora più stringenti soprattutto per quanto riguarda la sostenibilità dei corsi, che è messa a repentaglio già a partire dal blocco delle assunzioni, già in vigore col blocco del turn over al 20 %.</b></span></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-size: 17px; line-height: 24px; margin-bottom: 15px; margin-top: 15px; outline: 0px; padding: 0px;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Infatti, se non si soddisfano i requisiti per l'accreditamento si va incontro alla soppressione dei corsi oppure al moltiplicarsi di numeri chiuso o programmato locale in tutti gli atenei.</b></span></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-size: 17px; line-height: 24px; margin-bottom: 15px; margin-top: 15px; outline: 0px; padding: 0px;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>A questa prospettiva noi ci opporremo fuori e dentro i luoghi della rappresentanza, e chiediamo il ritiro del decreto 47 (AVA).</b></span></div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Siamo pronti a scendere in piazza per ribadire il carattere pubblico e di massa dei nostri atenei, con la volontà che si apra un dibattito ampio nel paese sul ruolo dei saperi e sul futuro di milioni di studenti a cui si vuole negare l'accesso ai gradi più alti della formazione!</b></span><br />
<br />
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-size: 17px; line-height: 24px; margin-bottom: 15px; margin-top: 15px; outline: 0px; padding: 0px;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Il testo del decreto sull'AVA come pubblicato dal Miur:</b></span></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-size: 17px; line-height: 24px; margin-bottom: 15px; margin-top: 15px; outline: 0px; padding: 0px;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b><a href="http://attiministeriali.miur.it/anno-2013/gennaio/dm-30012013.aspx">http://attiministeriali.miur.it/anno-2013/gennaio/dm-30012013.aspx</a></b></span></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-size: 17px; line-height: 24px; margin-bottom: 15px; margin-top: 15px; outline: 0px; padding: 0px;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Scheda tecnica esplicativa del decreto e delle sue conseguenze per la didattica e sui numeri chiusi:</b></span></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-size: 17px; line-height: 24px; margin-bottom: 15px; margin-top: 15px; outline: 0px; padding: 0px;">
<a href="http://www.coordinamentouniversitario.it/documenti/SchedaTecnicaAVA.pdf"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>http://www.coordinamentouniversitario.it/documenti/SchedaTecnicaAVA.pdf</b></span></a></div>
<h2>
<br /></h2>
atenocontroversohttp://www.blogger.com/profile/06294181173225222917noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6350059125467972459.post-77573119557045403922012-12-13T16:56:00.000+01:002012-12-13T23:07:48.466+01:00Sit-in al rettorato!<div style="text-align: center;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFkSM7-2zyUxyy6qQ_qxi0LqH7L4jX3i_Go4ASHJcMqtIFTv5SVT4bcujWvq6_Wiho-fIgGHuGWakWBfz8TmLv9fcvV7Isk6W6NDvJzaqOo-DK2npMYLCsf8OCJb_yqmQt62IRMXICzBc/s1600/sit+in+14.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFkSM7-2zyUxyy6qQ_qxi0LqH7L4jX3i_Go4ASHJcMqtIFTv5SVT4bcujWvq6_Wiho-fIgGHuGWakWBfz8TmLv9fcvV7Isk6W6NDvJzaqOo-DK2npMYLCsf8OCJb_yqmQt62IRMXICzBc/s1600/sit+in+14.jpg" height="320" width="228" /></a></div>
<span class="userContent"><br /></span>
<span class="userContent"><br /></span>
<span class="userContent">Domani ore 14.30 Presidio sotto al Rettorato cubi 7/11!!!!</span><br />
<span class="userContent"><br /></span>
<span class="userContent"><br /></span></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLd5elzMthtzGTgoNrXJNNz8ZnYxcOa4KhLqrzxoIcsoEVudA8ZLsyzIpGgAiEOM2vCn9HcZzhd3S3SijIzfQYd5gMJthnf2kdTMrlZoKyQhusquEU3UkQIcY5s4R1CMaVwyqInEdgVz4/s1600/Immagine.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLd5elzMthtzGTgoNrXJNNz8ZnYxcOa4KhLqrzxoIcsoEVudA8ZLsyzIpGgAiEOM2vCn9HcZzhd3S3SijIzfQYd5gMJthnf2kdTMrlZoKyQhusquEU3UkQIcY5s4R1CMaVwyqInEdgVz4/s400/Immagine.jpg" height="400" width="266" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">foto di Dario Stelitano</td></tr>
</tbody></table>
<br /><span class="userContent"><br /></span>
<br />
<div style="text-align: center;">
<span class="userContent"><a href="http://ateneocontroverso.blogspot.it/2012/12/partecipazione-e-democrazia-no-nomina.html">http://ateneocontroverso.blogspot.it/2012/12/partecipazione-e-democrazia-no-nomina.html</a></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span class="userContent"><br /></span></div>
leophttp://www.blogger.com/profile/01540963504220401036noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6350059125467972459.post-12078593361844798532012-12-13T10:30:00.000+01:002012-12-13T16:32:39.948+01:00TRASPARENZA, ELEZIONI e FINANZIAMENTI ALLE ASSOCIAZIONI: PRENDIAMO UNA POSIZIONE!<br />
<div style="text-align: right;">
All’attenzione del senato accademico.</div>
<div style="text-align: right;">
Al magnifico Rettore</div>
<div style="text-align: right;">
Agli studenti dell'Unical </div>
<br />
Oggetto: questione trasparenza e regolarità della fase elettorale<br />
<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
Le elezioni universitarie, svoltesi all'Unical, hanno palesato
ulteriormente le logiche clientelari che caratterizzano la vita politica
del nostro ateneo.</div>
<div style="text-align: justify;">
La campagna elettorale ci ha messo di fronte alle solite scene di
mercificazione del voto, attraverso false promesse che riguardavano
eventuali rimborsi delle tasse universitarie, agevolazioni
nell'assegnazione degli alloggi, rimborso spese erasmus e corsi di
lingue per studenti stranieri. Il senso del voto è stato così svuotato
di ogni contenuto politico ed etico facendo leva sulla scarsa attenzione
e sull'ingenuità dell'elettorato studentesco. Il voto consapevole è
stato un lusso per pochi, liste interminabili di possibili votanti,
telefonate davanti ai seggi, cortesi accompagnatori che fornivano
all'interno dei seggi i vari “santini”, silenzio elettorale inosservato e
violato da volantinaggi e affissioni hanno caratterizzato gli ultimi
giorni di campagna elettorale rendendo il ponte Bucci un grande mercato
del pesce dove poter acquistare il diritto/dovere al voto. Abbiamo
assistito alla violazione della nostra privacy e di tanti altri studenti
attraverso “sms elettorali”, e abbiamo denunciato il tutto al rettore e
al Garante della privacy. Il Rettore ha risposto alle nostre
segnalazioni dicendo che avrebbe avviato un'indagine per verificare le
nostre ipotesi relative alla possibile violazione del sistema
informatico dell'Unical. Sono ormai trascorse alcune settimane e non
abbiamo ancora ricevuto nessun riscontro riguardo a tutto ciò, a tal
proposito, chiediamo delucidazioni in merito. La questione degli sms
elettorali solleva un altro problema, il finanziamento della campagna
elettorale, a prima vista le varie liste hanno investito diverse
migliaia di euro per santini, gadgets e pacchetti di sms inviati da
call center, ma con quali fondi? Negli ultimi tre anni (fonte verbali
CDA del 04-06-2012, 24-06-2011 e 25-06-2010) le associazioni hanno
percepito fondi per migliaia di euro destinati ad attività per gli
studenti, le spese per la campagna elettorale sono state sostenute con
questi fondi? O le associazioni ricevono fondi esterni? E se ricevono
questi fondi che vengono generosamente offerti da privati per le
elezioni, siamo sicuri che questi non abbiano interessi sugli appalti e
le politiche dell’Università? Riteniamo opportuno che queste spese, sia
relative all'attività delle varie associazioni sia quelle della campagna
elettorale, siano rendicontate per una questione di trasparenza nei
confronti della popolazione studentesca. A tal proposito proponiamo che
il sistema di finanziamento alle associazioni venga rivisto, che i
progetti siano valutati in modo trasparente e attraverso criteri
oggettivi di valutazione da una commissione super partes. In merito alla
trasparenza crediamo che il lavoro del Senato e del CDA debba essere
reso pubblico e accessibile a tutti in tempi utili attraverso la
pubblicazione dei documenti all'ordine del giorno prima di ogni seduta,
chiediamo inoltre di affiancare ai verbali dei report pubblicati alla
fine di ogni seduta e una diretta streaming delle suddette attività
degli organi collegiali. La trasparenza nell’ateneo è fondamentale,
soprattutto perché si tratta di un laboratorio in cui costruire e
sperimentare processi virtuosi e alternativi di democrazia. Perché
questo è alla base della formazione di una coscienza critica e un modo
diverso di fare politica. Dopo le elezioni studentesche, una delle liste
che ha concorso a questa tornata elettorale, ha presentato un ricorso
chiedendo il riconteggio dei voti in un particolare seggio, il seggio
numero 13. A nostro parere l’unico problema relativo alla questione che
ha toccato uno dei componenti della commissione elettorale centrale e
alcuni componenti di un’altra lista in lizza alle elezioni universitarie
è sorto solo per la mancanza di trasparenza in merito ai verbali non
resi pubblici a tempo debito. Il ricorso, accettato, ha portato,
infatti, al riconteggio delle schede, ma non ha visto alcun verbale
pubblicato, ciò non toglie che determinate azioni siano lesive non solo
del modo di concepire le istituzioni, ma sono sintomo di una cultura
arrogante e prepotente, figlia di retaggi culturali mafiosi. Non ultimo
l’episodio che ha visto coinvolta la Prof.ssa Donatella Loprieno, membro
della commissione elettorale centrale, rientra il un’escalation di
avvenimenti che testimoniano questa tendenza.</div>
<div style="text-align: justify;">
Il laboratorio politico Ateneo Controverso ritiene opportuno ricevere
chiarimenti sulle varie questioni sopra citate in particolar modo
riguardo lo svolgimento della campagna elettorale, ai fondi alle
associazioni, di prendere posizione in merito all’assoluta mancanza di
trasparenza che non riguarda solo il periodo elettorale ma la vita
politica e amministrativa dell’Unical e di prendere provvedimenti tali
da non consentire determinate irregolarità durante la fase elettorale.</div>
<br />
<div style="text-align: right;">
ATENEO CONTROVERSO</div>
leophttp://www.blogger.com/profile/01540963504220401036noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6350059125467972459.post-10092258249735578422012-12-12T16:30:00.000+01:002012-12-13T16:59:11.761+01:00Partecipazione e democrazia: NO NOMINA DEL CDA!!!<br />
<div style="text-align: right;">
All’attenzione del senato accademico.</div>
<div style="text-align: right;">
Al magnifico Rettore</div>
<br />
oggetto: avvio delle procedure per la nomina dei membri interni ed esterni C.D.A<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
Vista la convocazione per la prima seduta del Senato Accademico, in
data 14/12/2012, il laboratorio politico Ateneo Controverso ritiene
necessario esprimere un proprio parere, frutto di un percorso
assembleare svoltosi all’interno delle vecchie facoltà, come contributo
alla discussione, riguardo l’avvio delle procedure per la nomina dei
membri che comporranno il Consiglio d’Amministrazione.</div>
<div style="text-align: justify;">
Nel corso dell’ultimo anno abbiamo assistito ad un processo di
riforma dello statuto dell’università del tutto autoritario e asettico
rispetto alle istanze provenienti dal basso di cui il laboratorio
politico Ateneo Controverso si è fatto carico.</div>
<div style="text-align: justify;">
Nel periodo intercorso tra il mese di Dicembre e la chiusura dei
lavori della commissione statuto abbiamo chiesto in due occasioni di
poter prendere parte alla discussione riguardo al riassetto dell’Ateneo e
dei suoi organi a seguito della riforma Gelmini ( legge n°240/ 2010)
ma nonostante ciò non sono state prese in considerazione nè la domanda
di audizione presso la commissione, né i contenuti frutto di un percorso
assembleare. La nostra denuncia si fonda sul dissenso prodotto dalla
cristallizzazione dei poteri e della modalità di gestione autoritaria
dell’universitaria.</div>
<div style="text-align: justify;">
Fra le varie critiche poste rispetto alle modifiche dello statuto,
rientra quella inerente le modalità di selezione e quindi la
composizione del C.D.A.</div>
<div style="text-align: justify;">
In seguito alla riscrittura dello statuto emerge il fatto che i
soggetti interni all’università così come i due membri esterni debbano
essere nominati dal rettore su proposta del senato, a seguito della
promulgazione di un bando attraverso cui far pervenire curricula che
attestino comprovate competenze di gestione amministrativa e
manageriale dei singoli candidati .</div>
<div style="text-align: justify;">
Esprimiamo, così come abbiamo fatto nel corso dell’ultimo anno, il
nostro dissenso rispetto alla sopra citata modalità di selezione in
quanto espressione di una concezione aziendalistica e autoritaria
dell’università. Siamo convinti del fatto che la governabilità
dell’Ateneo non debba essere frutto di maggioranze precostituite dalla
nomina esclusiva del rettore ma di un processo dialettico che può
essere garantito solo dal bilanciamento dei poteri, principio su cui si
costituisce qualunque regime democratico. Seguendo questa modalità,
emergono una serie di contraddizioni politiche: se il rettore uscente
nominasse in modo del tutto arbitrario i membri che comporranno la
maggioranza in seno al consiglio di amministrazione, con l’elezione del
nuovo rettore , questi avrà un CDA espressione del mandato precedente
con tutte le problematiche che ne conseguono.</div>
<div style="text-align: justify;">
Al di là delle contraddizioni, siamo fermamente convinti che le
componenti all’interno degli organi collegiali non possano essere figlie
di una gestione autoritaria e di interesse dell’università ma debbano
essere diretta espressione di una consultazione elettorale. In virtù di
ciò abbiamo da addurre il contributo interpretativo della legge n° 240
datoci dalle sentenze di alcuni TAR tra cui quello ligure secondo cui
la nomina può avvenire successivamente a consultazione elettorale e non
per forza su base nominale del rettore o di altri organi interni
all’Ateneo. Procedendo per questa strada ci si tutela da quello che
potrebbe essere un vulnus democratico, ovvero il disquilibrio tra i
poteri. Se si attribuissero ulteriori poteri decisionali ad un soggetto(
il rettore) che già gode di un peso politico ampio, si finirebbe per
infrangere l’equilibrio dinamico insito tra le varie competenze interne
all’Università della Calabria con un conseguente slittamento che
ufficializzerebbe il passaggio da una politica democratica ad una
politica di tipo autoritario. </div>
<div style="text-align: justify;">
Inoltre se il C.D.A. dovesse comporsi secondo le modalità imposte dal
rettore e accettate supinamente dalla commissione statuto e dal vecchio
Senato Accademico si andrebbe a svilire il senso stesso degli organi
collegiali in quanto di collegiale non avrebbero più nulla poiché
espressione diretta della volontà di un singolo che potrebbe quindi
tranquillamente imporre il proprio volere senza dover rispondere ad
alcuno del suo operato e delle logiche che lo hanno prodotto.
L’elegibilità perciò diviene una necessità a tutela della democrazia
nonché un pretesto per costruire una dinamica di partecipazione attiva
della popolazione accademica rispetto alle scelte politiche
dell’università. Restituire dignità agli organi collegiali in quanto
tali diviene una responsabilità storica a cui non possiamo sottrarci.
Ripensare il ruolo dell’università significa anche trasformarla in un
laboratorio in cui poter praticare nuove forme di democrazia e di fare
politica attraverso processi virtuosi volti a garantire la
partecipazione dal basso alle decisioni che l’università dovrà assumere
da qui ai prossimi anni.<br />
<br />
<div style="text-align: right;">
<br /></div>
<span style="background-color: white; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 15px; line-height: 20px; text-align: right;">ATENEO CONTROVERSO</span></div>
leophttp://www.blogger.com/profile/01540963504220401036noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6350059125467972459.post-30298923722513919542012-12-05T16:59:00.001+01:002012-12-05T19:42:44.662+01:00KILL UNICAL (Vol.1)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjIR0QK5GFaBvp24S-rDPW5pIzzX0Zrq_0bWItMbekdN6rbUhuL3gqgddeQjanJW4vWRBbJY77zNvsVUEylhuTKdSNdlblVPnzpom3nTJshLzJSNNeYJUAP_f1gJrx8iphT8khOfd7OCbw/s1600/73045_2642664162259_1285779552_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjIR0QK5GFaBvp24S-rDPW5pIzzX0Zrq_0bWItMbekdN6rbUhuL3gqgddeQjanJW4vWRBbJY77zNvsVUEylhuTKdSNdlblVPnzpom3nTJshLzJSNNeYJUAP_f1gJrx8iphT8khOfd7OCbw/s640/73045_2642664162259_1285779552_n.jpg" width="452" /></a></div>
<br />atenocontroversohttp://www.blogger.com/profile/06294181173225222917noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6350059125467972459.post-85865688034086578122012-12-04T12:19:00.000+01:002012-12-05T19:38:57.777+01:00Festa dei limoni Vol.2<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjYWUGV0RpKdxJ9da1JpngS48OHmdbT_6ZheMRjKwKg7z-pVe0SDni_q-kGben0-Pqi490VxM8SigDsBVbJ93N8oc9COPIPfyYuow6u6qLzF0_1hIQXIGhpllSTXKexT0g4hkUgb7XE5gU/s1600/15997_2640773154985_337219407_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjYWUGV0RpKdxJ9da1JpngS48OHmdbT_6ZheMRjKwKg7z-pVe0SDni_q-kGben0-Pqi490VxM8SigDsBVbJ93N8oc9COPIPfyYuow6u6qLzF0_1hIQXIGhpllSTXKexT0g4hkUgb7XE5gU/s400/15997_2640773154985_337219407_n.jpg" height="400" width="282" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: center;">
<b>Perché bisogna saper perdere, ma anche saper vincere.</b><br />
<div style="text-align: left;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: left;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: left;">
Su questo link trovate i risultati delle elezioni: </div>
<div style="text-align: left;">
<span style="text-align: center;"><a href="http://www.unical.it/portale/portaltemplates/view/view.cfm?30262" target="_blank">http://www.unical.it/portale/portaltemplates/view/view.cfm?30262</a></span></div>
</div>
leophttp://www.blogger.com/profile/01540963504220401036noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6350059125467972459.post-4674230758312671792012-11-17T15:24:00.004+01:002012-11-17T15:24:28.663+01:00BACIA ad occhi chiusi, VOTA ad occhi aperti! - Ateneo Controverso <div style="text-align: center;">
<iframe allowfullscreen="allowfullscreen" frameborder="0" height="225" src="http://www.youtube.com/embed/yxE6cJDkpSY" width="400"></iframe></div>
<div style="text-align: justify;">
BACIA ad occhi chiusi, VOTA ad occhi aperti! - Ateneo Controverso </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Elezioni studentesche 2012
28 e 29 Novembre - Senato Accademico e CDA </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Corto realizzato dal collettivo politico Ateneo Controverso.
Tra un pizzico di ironia e sarcasmo, si raccontano le storie di 4 studenti alle prese con disagi quotidiani che vivono ogni giorno frequentando la nostra università!
Cose per le quali Ateneo Controverso ha sempre lottato e denunciato non solo durante la campagna elettorale. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
L'UNIVERSITA' è DI CHI LA VIVE!!
</div>
leophttp://www.blogger.com/profile/01540963504220401036noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6350059125467972459.post-23607291277829594462012-11-17T15:09:00.004+01:002012-11-17T15:09:34.925+01:00Trash party<div style="text-align: center;">
<img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimNkPcjGw8rljzqBTfMGPwQ2Xd2lLOQ7b4V5lsZ4sxRA63DnSvMZwTF0fTS0J2ALJNF7G2tn5FYBygFdIgBqmBlddGqAkHs42aEFMWP9oXYPLxN59-voYVPD-w6O_-uayOAsBeZzGHvag/s512/20%2520nov%2520trash%2520party.jpg" /></div>
leophttp://www.blogger.com/profile/01540963504220401036noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6350059125467972459.post-55196383507327649502012-11-08T22:16:00.000+01:002012-11-08T22:16:27.845+01:00<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEin5RQu7a_CpHbdlYH_OaxJC1iUKQJFxqafBiBUWoj0Npjxbj0Nkk9OqBk7w-_lsbE9GHsxe0j_MvRRSFGGnJTLbinjQFN4RV5tC_b6zHcC4F5nnuGm5lL2gP-UyOtnVNQqcmuNg8rtUFQ/s1600/47455_2582607740886_129381318_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEin5RQu7a_CpHbdlYH_OaxJC1iUKQJFxqafBiBUWoj0Npjxbj0Nkk9OqBk7w-_lsbE9GHsxe0j_MvRRSFGGnJTLbinjQFN4RV5tC_b6zHcC4F5nnuGm5lL2gP-UyOtnVNQqcmuNg8rtUFQ/s320/47455_2582607740886_129381318_n.jpg" width="223" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="background-color: white; color: #333333; line-height: 12.727272033691406px;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">La nostra lotta non è circostanziale alle elezioni...</span></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large; line-height: 12.716666221618652px;">Lo abbiamo sempre fatto e continueremo a lottare!</span></div>
<br />
<div style="text-align: center;">
<b style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large; line-height: 12.716666221618652px;"><span style="color: red;">L'UNIVERSITA' E' DI CHI LA VIVE</span></b></div>
<br />
<span style="background-color: white; color: #333333; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 10.909090995788574px; line-height: 12.727272033691406px;"><br /></span>
<span style="background-color: white; color: #333333; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 10.909090995788574px; line-height: 12.727272033691406px;"><br /></span>
<span style="background-color: white; color: #333333; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 10.909090995788574px; line-height: 12.727272033691406px;"><br /></span>
<br />atenocontroversohttp://www.blogger.com/profile/06294181173225222917noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6350059125467972459.post-4500732508773819112012-10-25T19:38:00.003+02:002012-10-25T19:38:36.757+02:00<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhiQfIHCWk8x93scKbIKoLAzgSh2tvAZ5AuCsJeXyZuHI4cZZ8NRs4jJhg6R-ceMVqrrn9IIK-6Vk0EG9dnOhPP3GswkkAYkkIqICq42TJTO9OyKo1i9wtDvhDzIaY_Glp15siRmYt9iYQ/s1600/68456_2549782040264_205522639_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhiQfIHCWk8x93scKbIKoLAzgSh2tvAZ5AuCsJeXyZuHI4cZZ8NRs4jJhg6R-ceMVqrrn9IIK-6Vk0EG9dnOhPP3GswkkAYkkIqICq42TJTO9OyKo1i9wtDvhDzIaY_Glp15siRmYt9iYQ/s320/68456_2549782040264_205522639_n.jpg" width="251" /></a></div>
<span style="background-color: white; color: #333333; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;">L'anno accademico comincia sotto i migliori auspici:</span><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;">+ TASSE - SERVIZI</span><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;">e PRIVATIZZAZIONE DELLE RESIDENZE</span><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;" /><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;">La contestazione di </span><a data-hovercard="/ajax/hovercard/user.php?id=1725266343" href="https://www.facebook.com/ateneo.controverso" style="background-color: white; color: #3b5998; cursor: pointer; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-decoration: none;">Ateneo Controverso</a><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px;"> all'inaugurazione dell'anno accademico di ieri 24 ott. 2012</span>atenocontroversohttp://www.blogger.com/profile/06294181173225222917noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6350059125467972459.post-68875497666465390782012-09-20T18:10:00.003+02:002012-09-20T18:10:56.096+02:00IO NON MERITO L'AUMENTO - SETTEMBRE 2012<br />
<div style="text-align: justify;">
Nel corso degli ultimi anni abbiamo visto, spesso a causa dei provvedimenti di</div>
<div style="text-align: justify;">
austerity, un aumento delle tasse per quel che riguarda ogni aspetto della vita</div>
<div style="text-align: justify;">
quotidiana ed in particolare riguardo il mondo dei percorsi formativi. È dal</div>
<div style="text-align: justify;">
2008 che, a seguito della legge 240, i percorsi formativi hanno visto dimezzati i</div>
<div style="text-align: justify;">
finanziamenti, e il mondo dell’università ha dovuto correre ai ripari aumentando</div>
<div style="text-align: justify;">
la contribuzione studentesca in modo progressivo e allo stesso tempo tagliando</div>
<div style="text-align: justify;">
servizi e dequalificando la didattica. Oggi la situazione è notevolmente</div>
<div style="text-align: justify;">
peggiorata. Le tasse hanno continuato ad aumentare in modo sproporzionato e</div>
<div style="text-align: justify;">
progressivo fino ad arrivare con il governo Monti alla Spending Review, un</div>
<div style="text-align: justify;">
provvedimento che penalizza e criminalizza intere fette di popolazione</div>
<div style="text-align: justify;">
accademica etichettandole come voce di spesa all’interno di un contesto che</div>
<div style="text-align: justify;">
dovrebbe essere completamente estraneo alle logiche di mercato. L’aumento</div>
<div style="text-align: justify;">
della tassa sul diritto allo studio al 7,70% e l’aumento della tassa d’iscrizione</div>
<div style="text-align: justify;">
del 7,50% estesa a tutta la popolazione studentesca, è diretta emanazione di un</div>
<div style="text-align: justify;">
modo di concepire i percorsi della formazione in modo completamente distorto:</div>
<div style="text-align: justify;">
voce di spesa all’interno di un bilancio nazionale da mantenere in pari, e da</div>
<div style="text-align: justify;">
sacrificare di fronte al potere economico-finanziario delle banche. La logica è</div>
<div style="text-align: justify;">
sempre la stessa, ridurre la possibilità di accesso al mondo dei saperi per</div>
<div style="text-align: justify;">
continuare a perpetrare le logiche del Dio mercato nei cui confronti, a pagarne i</div>
<div style="text-align: justify;">
sacrifici, sono sempre le classi sociali più deboli.</div>
<div style="text-align: justify;">
Senza investimenti da parte dello stato sull’università, senza finanziamenti della</div>
<div style="text-align: justify;">
regione sul diritto allo studio, lo studente è quindi costretto a farsi carico</div>
<div style="text-align: justify;">
dell’intero costo del proprio percorso formativo.</div>
<h4>
<div style="text-align: center;">
<b>La crisi ha aumentato i costi del diritto allo</b></div>
<b><div style="text-align: center;">
<b>studio mentre continuiamo a pagare il</b></div>
</b><b><div style="text-align: center;">
<b>fallimento di un intero sistema!!!</b></div>
</b></h4>
atenocontroversohttp://www.blogger.com/profile/06294181173225222917noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6350059125467972459.post-76176143269514485452012-08-14T14:56:00.001+02:002012-08-14T14:56:39.805+02:00E-state in discarica. La R.D.T. presenta il dispositivo calabrese per bruciare rifiuti senza produrre diossina.<div style="text-align: justify;">
Come ogni anno l'emergenza rifiuti si fa sempre più acuta durante l'estate quando ancora qualche turista ma, soprattutto, i numerosi emigrati che hanno lasciato questa terra per risolvere i loro problemi economici ed esistenziali, ritornano in Calabria.<br />
<br />
La questione dei rifiuti, lo sappiamo bene, non viene affrontate con una visione olistica ma si guarda al rifiuto come ad una ricchezza per quei pochi che gestiscono le numerose discariche sparse sul territrio. Non esistono provvedimenti che manifestano una piena comprensione del problema, non si adottano strategie risolutive in senso pieno, si preferisce scavare una fossa, dopo che il paziente è morto, d'altra parte nulla si può fare se non sotterrarlo nella tomba.<br />
<br />
La rete difesa del territorio "F. Nisticò", fin dalla sua nascita, ha
chiesto la soppressione di un istituto inutile ossia il commissario
all'emergenza rifiuti che, in ben quindici anni di attività, non ha
ancora compreso, o per meglio dire non ha inteso farlo, che il vero
problema dei rifiuti non il prodotto finale bensì tutta la catena che
porta alla produzione della monnezza medesima. Ad ogni modo pare che in
Calabria la storia sia talmente ciclica da permettere una facilissima
previsione che, puntualmente, si tramuta in scottante realtà. Ecco,
quindi, formulato l'ennesimo piano emergenziale per affrontare, in
estate, il problema dei rifiuti. Il commissario prevede di rendere
quasi tutte le discariche calabresi, totalmente funzionali! Possono
brindare i gestori, privati, delle diascariche: per loro la crisi del
lavoro non si avverte.<br />
<br />
Lo scorso tre luglio la R.D.T. si recava
in presidio, presso la sede del commissario, a Catanzaro dove lo stesso
aveva convocato i sindaci dello jonio cosentino per discutere della
questione rifiuti. In tale occasione il commissario Speranza si
dichiarava pronto ad ascoltare e valutare le fattive proposte delal
R.D.T. in merito alla risoluzione della questione rifiuti. Questo
momento la R.D.T. lo sta ancora asepttando, si perchè, è bene
sottolinearlo, le attiviste e gli attivisti non sono il popolo del No ma
sono in grado di proporre reali alternative e proposte, ovviamente
occorre ascoltarle ma innanzia a una mancanza di democrazia nella
gestione del ciclo dei rifiuti, innanzi ad un muro di gomma che fa
rimbalzare come malefica eco, la voce del cambiamento, innanzi ad una
situazione che non permette la partecipazione, la condivisione, la
democrazia non resta altra strada se non quella di manifestare il nostro
dissenso scendendo ancora una volta nelle piazze, nelle strade,
lottando con tutta la nostra passione e levando le nostre voci unite a
quelle del popolo calabro. Ora basta! Continueremmo a ribadire che delle
nostre vite decidiamo noi! <u><b>Saremo quindi in presidio presso tutte le
discariche calabresi nella notte fra il 15 e il 16 Agosto</b></u>, e in onore
della non meglio specificato dispositivo tedesco che, secondo Speranza,
brucerebbe i rifiuti senza generare diossina, proporremmo in occasione
dei presidi, il nostro dispositivo per bruciare senza produrre diossina:
ossia una bella grigliata di mezza estate!<br />
<br />
<u><b>La R.D.T. attende
il popolo calabro presso tutte le discariche per brindare, ballare,
suonare e grigliare alla nostra salute presso i cancelli delle migliori
discariche calabresi! Appuntamento da non perdere alle ore 1.00 del 16
agosto presso le discariche calabresi.</b></u></div>
<br />
<br />
<div style="text-align: right;">
<b>Rete in Difesa del Territorio - "Franco Nisticò"</b></div>
leophttp://www.blogger.com/profile/01540963504220401036noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6350059125467972459.post-24561151647293851302012-06-20T15:59:00.000+02:002012-06-20T15:59:38.642+02:00<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: red; font-size: large;">SIT-IN SOTTO IL RETTORATO</span></span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b style="background-color: white;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">IL 22 GIUGNO ALLE 9:00 </span></b> </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhKBs_kj5hqDlxzLFgmbblp-ZykfZRxMWPw4mS52f3vDxcWSjgx5TcZGpMZacXPJKYrCPOhhl3sjaHkFx67eFnwMx-C4xuEwR61z8RBMZKvy2MZVTs-0mvwiuFtDOvZNrSu-kid1-4KSnA/s1600/WEB001RETTORESOLE.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhKBs_kj5hqDlxzLFgmbblp-ZykfZRxMWPw4mS52f3vDxcWSjgx5TcZGpMZacXPJKYrCPOhhl3sjaHkFx67eFnwMx-C4xuEwR61z8RBMZKvy2MZVTs-0mvwiuFtDOvZNrSu-kid1-4KSnA/s400/WEB001RETTORESOLE.jpg" width="280" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="background-color: white; font-size: 12pt;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 12pt;">Gli ultimi dodici anni della vita dell’ateneo sono
stati caratterizzati da un centralismo che, a nostro avviso, ha poco a che fare
con la gestione della cosa pubblica. Materialmente ci siamo sempre battuti e
scontrati con la gestione dell’università come azienda, <b>propugnata da 20 anni
di riforme e da 12 anni di amministrazione Latorre,</b> che attraverso un operare
antidemocratico, ha dato un esempio pratico di come sia brutale e del tutto
antitetica rispetto a quello che è lo scopo originario dell’università
all’interno della società. L’università per sua natura persegue degli obiettivi
che sono diversi rispetto alle finalità di questo sistema di produzione basato
sul profitto. Noi abbiamo sempre creduto nel valore del sapere fine a se
stesso, nell’università come bene comune slegata dalle logiche di mercato;
crediamo semmai in una università che riesca a formare persone capaci di agire
nella realtà territoriale, e non supine ed acquiescenti rispetto alla
quotidianità politica e sociale del nostro paese e della nostra terra.
L’università della Calabria, in particolare negli ultimi anni non ha fatto che
rispecchiare completamente le logiche malsane che contraddistinguono la vita
politica e sociale della nostra regione, in particolare la cristallizzazione
dei poteri e la chiusura totale rispetto alla partecipazione dal basso.</span><span style="background-color: white; font-size: 12pt;"> </span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="background-color: white; font-size: 12pt;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 12pt;">Durante l’ultimo anno, tutta la comunità accademica ha dovuto subire
passivamente il processo di riorganizzazione imposto dalla riforma, non è stato
possibile in alcun ambito intraprendere una discussione che portasse ad un
percorso partecipato e condiviso, mentre la volontà del <b><i>“Satrapo”</i></b> ha prevalso
nonostante i malumori della base. <i><b>“L’etàt c’est moi” </b></i>avrebbe detto <b>Luigi XIV,</b>
ma era un’altra epoca.</span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 12pt;"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 12pt;">La totalità della rappresentanza sia docente che studentesca è in
<b>prorogatio da due anni,</b> il magnifico in perfetta coerenza con il suo modus
operandi, invece di gestire semplicemente questa fase di passaggio in vista di
nuove elezioni, ha pensato bene di spendere il suo tempo per dare un<i> “indirizzo
sulle scelte future” </i>che riguardano l’ateneo in maniera del tutto illegittima e
arbitraria.</span><span style="background-color: white; font-size: 12pt;"> </span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="background-color: white; font-size: 12pt;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 12pt;">All'interno del CdA
il rettore ha inoltre proposto in maniera altrettanto arbitraria la cessione in
gestione di una parte delle residenze universitarie in mano a privati,
proponendo un accordo estremamente svantaggioso per la popolazione studentesca,
(in un momento di crisi economica avanzata nel nostro paese) e per l'università
stessa, nel momento in cui la gestione delle residenze a privati non solo non
migliorerebbe il servizio residenziale, ma soprattutto verrebbe a mancare
l'opportunità per l'università di rilanciare su una politica residenziale
virtuosa. C'è da dire ,inoltre, che le nuove residenze costruite
dall'università, che dovrebbero essere concesse in gestione a privati, sono
state edificate con l'intento di troncare qualunque rapporto fra l'università e
i privati rendendo le politiche abitative dell'università del tutto autonome
rispetto alle logiche di mercato.</span><span style="background-color: white; font-size: 12pt;"> </span><span style="background-color: white; font-size: 12pt;">Lo
stesso CdA arbitrario e illegittimo è stato oggetto di dibattito, all'alba
della sentenza del Tar della liguria, che ha stabilito che la nomina di cui
parla la riforma non precluda la possibilità di una consultazione elettorale
riguardo i famosi cinque membri del listone del rettore!!!</span><span style="background-color: white; font-size: 12pt;"> </span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 12pt;"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 12pt;">Tutto ciò ovviamente va inserito nel
contesto di altrettante politiche autoritarie che fino ad ora hanno precluso
invece, la possibilità di un percorso partecipato di riorganizzazione
dell'università chiudendo le porte della commissione statuto così come di tutte
le decisioni importanti assunte dagli organi comuni dell'ateneo. Proprio in
virtù di questo ragionamento e visto il precedente del Tar della Liguria
rivendichiamo l'inizio di una fase di discussione ampia e partecipata di
modifica dello statuto, rivendicando l'elezione di tutti i membri del CdA, e di
scrittura partecipata di tutti i regolamenti dell'ateneo. L' Università è di
chi la vive, pertanto gli unici ad avere il diritto di decidere del nostro
futuro siamo solo ed esclusivamente noi!!! riappropriamoci degli spazi
decisionali, riappriopriamoci dell'ateneo!!!</span></span><span style="background-color: white; font-size: 12pt;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"> </span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="background-color: white; font-size: 12pt;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-size: 12pt;"><b><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">PER QUESTO MOTIVO SCENDEREMO </span></b></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: red; font-size: large;">IN SIT-IN SOTTO IL
RETTORATO</span></span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b style="background-color: white;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">IL 22 GIUGNO ALLE 9:00 </span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b style="background-color: white; font-size: 12pt;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">A FAR VALERE LE NOSTRE PROPOSTE E
RIVENDICAZIONI!!!!</span></b></div>
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